Tagliate a metà il limone, spremetene il succo (facendo attenzione a non rompere la buccia) e mettetelo da parte per altre preparazioni. Tagliate la scorza a striscioline e poi a cubetti eliminando le pareti interne. Pesate.
Per candire il limone servono 750 g di acqua e 400 g di zucchero semolato ogni 88 g di buccia di limone, quindi adeguate le proporzioni al peso del vostro limone.
Mettete i cubetti di limone in un pentolino insieme ad un terzo dell’acqua e dello zucchero; portate a bollore e lasciate bollire per 3 minuti, poi scolate le bucce di limone.
Ripetete il procedimento con un terzo di acqua e uno di zucchero per altre 2 volte, e alla fine lasciate riposare le bucce nello sciroppo di zucchero.
Portate a bollore dell’acqua salata e lessate il riso rosso selvaggio. Dovrà cuocere per circa una mezz’ora.
Prendete i filetti di trota ed eliminate tutte le spine ed eventuali parti di grasso; tenete invece la pelle.
Mettete i filetti in una pirofila, salateli con il sale rosa dell’Himalaya, e aggiungete il finocchietto selvatico tagliato fine e il succo del pompelmo.
Cuocete la trota in forno per 8-10 minuti a 180°C e poi tagliatela a pezzetti eliminando la pelle.
Scolate il riso al dente ma tenete da parte un bicchiere della sua acqua di cottura. Mettete l’acqua in una padella antiaderente e scaldatela. Scioglietevi una noce di burro, e ripassatevi il riso insieme ai pezzetti di trota.
Servite il riso insieme alle bucce di limone candito ben scolate e ad una cucchiaiata di uova di lompo nere.